In questo documento si parla di molti fattori e tutti determinanti, precipitazione o abbattimento di UFO, recupero di questi oggetti e squadre che se ne occupano. Insieme a questi fatti troviamo dettagli su almeno tre UFO crash sul suolo americano tra il 1941 ed il 1947 e di un velivolo sperimentale denominato “S” ed ispirato ad almeno uno recuperato e di origine aliena.
Cosa è “S”, si tratta di un velivolo ipersonico atmosferico e spaziale a propulsione mista atomico-magnetica, che mixerebbe tecnologia di Tesla con tecnologia estrapolata tramite operazioni di retroingegneria da questi velivoli recuperati.
Diciamo subito che avendo disponibile solo una parte (presunta) di un documento (che sembra essere) più vasto, non mi è in alcun modo possibile stabilire se esso è autentico o meno. Io personalmente tendo a considerarlo vero e di grande interesse per una serie di motivi che spiegherò a seguire.
L’organo addetto al recupero degli oggetti spaziali caduti o abbattuti è lo S.T.U.D.S., che dovrebbe essere un reparto operativo di alto livello dell’US’Air Force o forse a sè stante. Nel 1945 il Comando dei Servizi Tecnici Aerei acquisisce il materiale degli UFO, lo rivela anche il Colonnello Philip Corso nel suo libro “Il giorno dopo Roswell”. All’epoca a gestire la questione c’era l’ATSC, oggi c’è invece l’AEDC, Comando dei Sistemi della Forza Aerea.
Il documento
Qui a seguire una copia del documento tradotta in italiano per voi…
Il documento non riporta alcuna dicitura come dovrebbe invece avere, per es. declassificato, segreto, desecretato, ecc.. Questo ci pone dubbi sulla veridicità del documento stesso. Lo stesso vale anche per l’intestazione che è assente e ci dovrebbe indicare la sua provenienza. In questo caso essa potrebbe essere qualsiasi o nessuna e da essa dipendere l’autenticità dello stesso.
L’esperienza ci insegna però a non tenere troppo in considerazione tali fattori se si parla di teorie e non di fatti o certezze, infatti spesso i servizi segreti adottano questi sistemi di omissis o cancel, per poter sempre dire l’ultima parola su i documenti stessi, che in questo caso possono essere contestati e disconosciuti in qualsiasi momento proprio per i fattori sopra indicati.
A seguire il documento originale in lingua inglese e consultabile,siamo davanti alle pagine 4 e 5 di un documento più lungo oppure il 4-5 indica altro? Questo documento appartiene a quelli desecretati tramite il FOIA ed appartenenti al MJ-12 e lo troviamo come: S-Aircraft Drawing and Memo by Thomas Cantwheel.
Il Project Falcon della joint venture DARPA/USAF
Il programma o progetto Falcon viene annunciato ufficialmente nel 2003. Nel 2006 esso comincia la fase della sua realizzazione e quella di test. Nel 2007 l’HTV-1 viene ufficialmente messo da parte e il progetto abbandonato a favore dell’HTV-2 che almeno ufficialmente ha effettuato due test, entrambi falliti. I due velivoli senza pilota hanno ottenuto ottimi risultati in prestazione, propulsione, ecc. ma sono comunque precipitati in mare, uno di questi dopo un volo che ha attraversato il globo si è inabissato vicino all’Australia.
Oggi il progetto è completamente segreto, si sa soltanto che il nuovo velivolo si chiama HTV-3X o project Blackswift (Nero veloce), che si traduce in termini tecnici in velivolo stealth ipersonico, mentre la X significa sperimentale, ma sta anche per velivolo esotico, ovvero retroingegnerizzato. Esso è una sorta di drone ad alta velocità la cui propulsione si dice essere a cavitazione oppure usi un motore super scramjet, io credo che usi invece qualcosa di diverso ed ancora più evoluto.
Non dimentichiamo che il Progetto Falcon è uno dei tanti che viene portato avanti tra USAF, NASA e DARPA ad essere un mistero, al momento ci sono velivoli senza pilota e test di ipersonicità, scramjet, supercavitazione ecc. in: USA, Russia, Cina, India ed altri paesi.
Conclusioni
Siamo forse davanti allo step successivo del progetto poi cancellato di un velivolo ottenuto da retroingegneria? In effetti la forma dell’UFO S e quella del Falcon sono identiche, ciò che sembra diversa è la propulsione, ma questo potrebbe essere giustificato da più fattori, vediamoli insieme:
la propulsione atomica aveva fatto vittime tra i collaudatori e non è ancora controllabile.
La propulsione elettromagnetica non è idonea ad un velivolo aerodinamico che segue schemi classici nella sua ingegneria.
Le propulsioni a supercavitazione ed a scramjet hanno entrambe già superato le fasi di collaudo, test sul campo e fanno già parte in alcuni casi delle armi di dotazione di potenze mondiali, sono quindi sicure ed anche se molto meno efficienti, comunque funzionali.
Come dicono molti testi che si trovano in rete, la versione attuale del velivolo dovrebbe raggiungere i mach 6, mentre la versione definitiva, considerata anche aereo da guerra, dovrebbe raggiungere addirittura il mach 25. Quella che vedete qui a fianco è la versione 2, quella che ufficialmente avrebbe portato alla bocciatura del progetto nel 2007-2008 ma che in realtà ha dato lo slancio al progetto 3X.
Good job guys…
Keep on going with your activities.
Best regards.
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