Gentili lettori, vi porto all’attenzione un famoso ed eclatante caso di clipeologia; parleremo infatti del famoso affresco della crocifissione, ubicato in Kosovo nel Monastero di Visoki Decani. Questo a seguire è una versione rivista di un mio articolo vecchio del 2008, ma che ritengo ad oggi perfettamente valido, nella mia personale analisi e nei suoi contenuti.
L’affresco sostanzialmente è diviso in nove parti, una centrale che comprende il crocifisso, e quattro per ogni lato. Ogni lato è diviso in quattro sezioni che formano una croce latina virtuale, come a simulare celatamente la crocifissione dei ladroni; nella parte bassa dell’immagine, sono ubicate quattro scene legate alla tradizione dei vangeli, e nella parte superiore dello stesso quattro alcune scene celesti.
Le quattro porzioni superiori della crocifissione del Kosovo si distinguono in due gruppi: gli angeli e le stelle/astronave; sicuramente il riferimento biblico alla stella cometa è palese, ma qui le stelle sono due ed all’interno si vedono due piloti.
Per le scienze accademiche, gli storici dell’arte ecc., si tratta di follia parlare di UFO nel passato, ma noi che ci occupiamo dilettantisticamente o professionalmente di questi studi, sappiamo benissimo quanto frequenti siano invece gli OVNI e le anomalie nell’arte.
Da sinistra verso destra dell’affresco della crocifissione del Kosovo, osserviamo un astronave sferica, con scia e campo luminescente intorno, e poi un astronave triangolare non luminescente e con la sola scia.
Supponiamo che queste due astronavi di tipologia diversa e descritte evidentemente in modo diverso nell’opera siano semplici stelle, perché raffigurarle con dentro uomini, tra l’altro palesemente in posizioni da pilotaggio?
Ad un occhio attento si noterà negli ingrandimenti dei particolari dell’affresco, che sulle astronavi sono raffigurate alcune stelle o forse spie luminose tipiche di aviogetti ed affini.
Cosa pensare allora sulla crocifissione del Kosovo? Sono sempre più convinto che gli artisti, in quanto osservatori, spesso siano maggiormente coscienti di ciò che gli stia intorno, per tanto, spesso coscientemente ed inconsciamente, inseriscono immagini di eventi vissuti o semplicemente visti, nelle proprie opere; tra l’altro spesso raffiguranti eventi divini o comunque religiosi.
Oppure che alcune persone abbiano delle antiche conoscenze che si tramandano attraverso l’arte in modo spesso criptato; un esempio palese di ciò è Leonardo da Vinci.
Ritorniamo alla raffigurazione della crocifissione del Kosovo.
In genere quando si parla di questo affresco vengono notate solo le due astronavi; ma se guardate bene, noterete che i due gruppi di angeli sono correlati sia alle astronavi che alla scena della crocifissione.
La scena completa sarà quindi, da sinistra verso destra:
- un astronave di forma sferica con pilota dentro, questo guarda verso gli angeli e la morte di cristo
- il primo angelo del primo gruppo osserva l’astronave in avvicinamento a sinistra
- l’ultimo angelo del gruppo guarda Gesù morente
- hai piedi del cristo c’è una coppa, probabilmente il sacro Graal, “probabile raffigurazione criptica di Maria Maddalena”, la coppa rappresenta il femminino, guarda caso questa coppa non solo non raccoglie ne sangue ne altro, ma si trova addirittura dal lato opposto rispetto hai liquidi che defluiscono dal corpo di Gesù, esso quindi necessariamente, deve avere un significato nascosto
Andiamo al secondo gruppo di angeli, qui troviamo ancora un angelo che osserva cristo, ma ne siamo sicuri?
A mio avviso esso non guarda cristo ma la coppa hai suoi piedi, (forse la discendenza spirituale o addirittura fisica di Gesù).
Continuiamo l’analisi della crocifissione del Kosovo:
l’altro angelo guarda verso l’altra astronave quella alla nostra destra, ma stavolta l’astronave è diversa, e non solo, al suo interno c’è un uomo fisicamente diverso, vestito diversamente dal primo e che guarda indietro come se fosse inseguito da qualcuno, come avesse fatto qualcosa di terribile, o molto più semplicemente guarda all’evento come si guarda ad un passato con senso di colpa.
Per concludere ci sono due possibilità interpretative:
la prima vuole che alla crocifissione di Cristo furono in qualche modo coinvolti gli extraterrestri, quanto meno come spettatori; e che due eventi in particolare possano essere legati al personaggio centrale della pala artistica.
La seconda ed è quella per cui io opto principalmente, ma senza escludere la prima (infatti potrebbe avere il doppio significato), legherebbe un evento solare la prima astronave, precedente alla crocifissione; ad un evento lunare che vedrebbe il nostro satellite durante una fase crescente, allineata a due astri (la seconda astronave), probabile che uno dei due sia Venere.
Ricordiamo che nei testi biblici si parla dell’oscuramento del sole durante la morte del cristo e di una serie di eventi come: forti raffiche di vento che colpirono i presenti.
La conclusione dell’analisi della crocifissione del Kosovo vuole essere provocatoria su molti piani. Anche se io opto per la tesi dell’allineamento cosmico, legato alla morte di Gesù, visto che nelle due astronavi o eventi sono presenti piloti, tengo a precisare che a mio avviso erano realmente presenti extra terrestri alla morte di Gesù (probabilmente anche alla sua nascita, vista la presenza della stella cometa), perfettamente distinguibili dagli angeli ivi presenti, essi infatti sono stati raffigurati volutamente come esseri umani o simili, e non come gli angeli anch’essi presenti.
Traete le vostre conclusioni senza troppo soffermarvi sulle implicazioni religiose e le credenze popolari.