Nam-lugal an-ta ed-de-a-ba (La regalità dal cielo venne condotta)
“(Quando) la regalità dal cielo venne condotta”. Queste sono le prime parole che il redattore del reperto WB.1923.444 scelse e che riportò nella prima sezione del prisma in argilla noto oggi come Lista Reale Sumera, un documento che elenca i nomi e gli anni di regno dei sovrani mitici che governarono nei tempi prima del Diluvio (evento meglio noto come Grande Diluvio o Diluvio Universale) e anche dopo.
Il Documento:
Lista reale sumera WB 1923.444 o per semplicità WB-444 come anticipato è un prisma di argilla, rinvenuto nel corso della spedizione condotta dal viaggiatore inglese Herbert Joseph WeldBlundell nel 1922, presso l’antica città di Larsa. Il documento, datato intorno al 1800 a.C., venne redatto da uno scriba di nome Nur-Ninsubur, che visse alla fine della dinastia di Isin, l’ultima dinastia citata nella medesima Lista. Questo reperto, come detto, fornisce un elenco completo dei re sumeri, dai giorni prima del Diluvio sino ai giorni del regno dell’amorreo Suen-magir (letteralmente: Colui che è sostenuto del dioSuen), ultimo (o penultimo) sovrano della città di Isin, che regnò nel periodo intorno al 1827 a.C. – 1817 a.C. per 11 anni, dato confermato anche da un altro documento, la “Lista reale Ur-Isin” appartenente alla Collezione Schøyen, reperto MS 1686, (di cui ora tuttavia non tratteremo).
Sovrani mitici prima del diluvio:
Perché il redattore di questo antico documento avvertì la necessità di annotare i nomi di sovrani che non erano in teoria mai realmente esistiti e nel farlo quali strumenti utilizzò? Perché parimenti mise tanto impegno nel riportarne i possibili differenti anni di regno?
Nelle sue riflessioni condotte sulla Lista Sumera l’assiriologo statunitense Thorkild Peter Rudolph Jacobsens pecifica che probabilmente la sezione antidiluviana in origine non era stata prevista dal redattore dal documento ma venne aggiunta solo in seguito a revisione. È ipotizzabile quindi che il redattore abbia fatto affidamento ad una già consolidata tradizione antidiluviana parte delle nozioni alla base degli insegnamenti impartiti presso la città di Eridu (antica città della bassa Mesopotamia). Questa tradizione potrebbe rappresentare la cornice originaria della descrizione antidiluviana riportata sulla Lista WB-444. Sempre Jacobsen ritiene quindi che il redattore completato il suo lavoro possa aver nutrito un interesse eccezionale relativo alla descrizione di fatti antidiluviani questione che avrebbe favorito fortemente il loro inserimento al termine della redazione del documento.
Anni di regno dei Sovrani antidiluviani:
In epoca antidiluviana l’unità di misura utilizzata per indicare l’anno è lo šar/shar, un valore numerico che corrisponde a circa 3600, da intendersi in presenza nel documento come 3600 anni. Al contrario, nel periodo postdiluviano l’unità di misura risulta l’anno della Terra come è oggi comunemente noto, pari a 365 giorni e 1/4.
Sembra quindi che il redattore della Lista Reale avesse precisa nozione circa il fatto che vi era stato un tempo, prima del Diluvio, nel quale: “quando la regalità dal cielo venne condotta” e sino al momento in cui “il diluvio spazzò via ogni cosa” (traslitterato sumero: a-ma-ru ba-ur3-ra-ta) gli anni di regno dei primi sovrani, mitici o divini, erano annotati in šar/shar. Nello specifico la Lista Reale WB-444 annota il nome di 8 sovrani e 5 città antidiluviane presso le quali venne esercitata la regalità.
È bene precisare che la Lista WB 1923.444 non è l’unico documento che elenca sovrani che governarono prima del diluvio e con ogni probabilità anche a fronte di quanto affermato non è il più completo. Occorre quindi una attenta analisi ed un confronto con altri elenchi che saranno oggetto di prossima indagine.
nam-lugal an-ta ed-de-a-ba:
Queste poche parole in capo alla Lista Reale recano un concetto cardine, un messaggio che è alla base di tutta la tradizione mitica che ha la sua origine nel Vicino Oriente Antico. La “regalità” il concetto di regalità, dapprima insistente, in tempi ancestrali venne condotto dal cielo. Ad opera di chi venne condotto dal cielo (alla terra) tale concetto? La tradizione mitica del passato può esserci d’aiuto nella ipotetica definizione del QUANDO questo primo evento ebbe a verificarsi?
Interrogativi che richiedono approfondimenti che non mancheremo di proporre.