Con il termine “Paranormale” si definiscono tutti quei fenomeni che sfuggono alle normali leggi della Fisica, situazioni alle quali non si riesce a dare una spiegazione scientifica. Parliamo di apparizioni di presunte entità, di oggetti volanti non identificati (UFO), di poteri particolari come la chiaroveggenza, telepatia, telecinesi e tutti i fenomeni ESP.
C’è da sottolineare che si tratta di fenomeni ai quali fino ad oggi non è stata data alcuna spiegazione razionale, ma ciò non vuol dire che siano realmente fenomeni anomali.Basti pensare ai fulmini globulari che fino a qualche decennio fa erano considerati apparizioni anomale o UFO mentre oggi sappiamo con certezza che si tratta di fenomeni atmosferici che nulla hanno a che fare col paranormale.
Per questo motivo la ricerca in questo campo va affrontata con molta obiettività e serietà pur potendosi avvalere di tecnologie ed apparecchiature in grado di rilevare tali anomalie. A tutt’oggi, quindi, non si hanno certezze decisive, néconcrete spiegazioni che possano chiarire in modo risolutivo questa tipologia di fenomeni, se non la possibilità di formulare diverse ipotesi.
Presenze.
Affrontiamo in questa sede uno di questi fenomeni, le Presenze.
Ci sono diverse teorie in merito a questa fenomenologia, tra le quali la più antica è quella secondo la quale a palesarsi,in certe situazioni, sarebbero le Anime dei trapassati che cercano disperatamente di mettersi in contatto con noi.
Un’altra ipotesi formulata da negli ultimi decenni da due fisici quantistici statunitensi, ritenuta molto interessante, ipotizza che le apparizioni potrebbero essere ingerenze provenienti da un mondo,situato in un tempo ed uno spazio x,ad un altro parallelo collocato in un tempo ed uno spazio diverso.
Perciò, quando qualcuno afferma di aver osservato una figura attraversare una parete o di aver assistito ad altri fenomeni che vanno contro le normali e conosciute leggi fisiche, in realtà avrebbe osservato una proiezione di quella figura che, come un ologramma, attraversa un muro che si trova nella nostra dimensione, non nella sua.
Spiriti ed Entità: suggestione o realtà?
Tornando alla più vecchia delle ipotesi formulate su queste presenze, dato per scontato che queste apparizioni siano effettivamente collegate agli Spiriti dei Defunti, entriamo in un mondo sicuramente molto controverso.
Molte sono le testimonianze rilasciate da persone che affermano di aver visto nelle loro case o in altri luoghi Spiriti, Entità, ombre…
Ma che ruolo gioca in tutto questo la suggestione? Non dimentichiamo che la nostra mente, a volte,riesce a farci vedere ciò che immaginiamo o che desideriamo ardentemente. Spesso ciò che crediamo di vedere non risponde sempre o in parte alla realtà.
Per questi motivi Associazioni come l’E.P.A.S. (EuropeanParanormal Activity Society, affiliata alla Federazione Ufologica Italiana) conducono le proprie ricerche con obiettività e spirito critico. L’obiettivo è stimare in modo ottimale e razionale i dati raccolti, cercando di mantenere una valutazione il più razionale possibile. Anoi non interessa gridare “al fantasma”, almeno non prima di aver confrontato tutte le prove raccolte durante le indagini.
Le sedute spiritiche: punto di incontro con l’aldilà?
Prendiamo in esame la teoria “Spiritica” e diamo per scontato che le Anime dei defunti vogliano effettivamente avere un contatto con i vivi. La domanda è: per quale motivo lo fanno? Hanno forse bisogno del nostro conforto? Oppure non riuscendo a raggiungere il livello di elevazione chiedono la nostraintercessione?
Secondo le esperienze, parliamo di energie residuali. Si tratta di presenze, che stazionano in un determinato luogo e che ripetono le stesse cose, come se fossero imprigionate in un loop. Ci sono storie che parlano di apparizioni ricorrenti, processioni di frati, eserciti a cavallo e molto altro. Non interagiscono con i presenti, sembrerebbe però che non riescano a staccarsi da quel momento che rivivono continuamente.
Vi sono poi Entità senzienti che riescono ad interagire con chiunque si trovino davanti. Sembrerebbe che queste entità siano ad un livello di evoluzione più alto delle precedenti.
Altra tipologia è l’Entità “mentale” che secondo le statistiche e gli studi fatti sul paranormale sembra possa insinuarsi nella mente della persona, creando situazioni davvero molto pericolose.
Per affrontare situazioni di questo genere e condurre indagini appropriate sul paranormale, è bene conoscere i rischi che si corrono. Bisogna essere molto cauti e non prendere alla leggera qualsiasi questione. Bisogna anche tenere sempre bene a mente che a volte, aprire una “porta”. Non è poi così difficile quanto lo è, invece, governarla e riuscire a richiuderla senza subire danni.
Giuseppe Ferrara di E.P.A.S.