GLI UFO SONO REALI, NEGARE LE EVIDENZE È INUTILE

Non sono di origine naturale, non sono difetti video-fotografici o pareidolie, non si tratta di tecnologia terrestre nota in ambito civile o militare, allora cosa sono gli UFO?

Nel 2021 si discusse molto di UFO, un’indagine del Pentagono negli Gli Stati Uniti fece sperare milioni di ufologi nella svolta definitiva che potesse mettere fine alle speculazioni e alle teorie del complotto, e che magari potesse finalmente riaccreditare il buon nome di centinaia di ricercatori diffamati per via dei loro studi sull’ufologia.

“Le indagini condotte non si sono tradotte in risultati conclusivi”, che tradotto nel linguaggio comune significa “non sappiamo cosa cavolo raccontarvi”, in pratica questo sarebbe emerso dall’atteso rapporto del Pentagono che ha esaminato 144 casi di avvistamenti ufologici provenienti da fonti autorevoli a partire dall’anno 2004.
Secondo tale studio, che ha impegnato scienziati e periti tra i più competenti del mondo, dei 144 casi esaminati ben 143 si sarebbero rivelati inspiegabili, rientranti quindi perfettamente nella definizione di UFO, anche se gli esperti hanno specificato che non esistono prove per dichiarare questi oggetti di origine extraterrestre o aliena.

Una spiegazione più razionale, per gli oltre 140 fenomeni esaminati nel rapporto, potrebbe essere quella di tecnologie sperimentali di potenze straniere, soprattutto Russia e Cina.
Questa eventualità che tanto piace agli scettici è assolutamente improponibile per gli ufologi alla luce delle testimonianze che risalgono almeno al 1947, quindi ci si chiede perché una simile tecnologia, se in mano a potenze come la Russia o la Cina, non sia stata adoperata nel corso dei principali conflitti che si sono combattuti nel mondo.
Se tali velivoli non sono stati utilizzati è perché non appartengono a nessuna delle attuali potenze militari terrestri, questa è per logica la verità che molti fingono di non vedere.

Nel 2022, un gruppo di studio incaricato dalla Nasa, ha avviato un’investigazione scientifica sui cosiddetti Uap, i fenomeni aerei non identificati anche noti come Ufo.
Lo studio si è concentrato soprattutto sull’analisi dei dati scientifici disponibili sul fenomeno, in modo da poter stabilire una metodica operativa atta a migliorare la ricerca in questo settore.
Dalle prime dichiarazioni, ancora una volta, ciò che emerge è l’esistenza di circa 800 casi, tra quelli presi in esame, che scientificamente non possono essere spiegati, che comunque rappresentano circa il 5% di tutte le testimonianze vagliate.
Il team di ricerca punta il dito principalmente sull’assenza di dati scientifici, soprattutto perchè tali eventi sarebbero stati ripresi da tecnologie non tarate per la raccolta di tali dati.
A rigor di logica però ci si potrebbe chiedere per quale motivo velivoli militari o civili sarebbero dovuti essere dotati di simili strumentazioni se fino a pochi mesi fa (e anche al giorno d’oggi per molti scettici dalla mente chiusa) gli ufo non sarebbero nemmeno dovuti esistere.

Per quanto mi riguarda il fenomeno UFO e ALIENI è reale, secolare, noto ai principali capi di stato delle più importanti potenze economiche e militari umane, goffamente celato tramite campagne di diffamazione abilmente orchestrate e grazie all’ausilio di organizzazioni che solo all’apparenza studierebbero il fenomeno ma giocherebbero un ruolo di insabbiamento sottile degli eventi.
Sdoganare gli UFO con film ed animazioni varie non è servito a preparare l’umanità al contatto, come ancora oggi sostengono molti studiosi, bensì ad inculcare false verità e false speranze, depistando di fatto la ricerca indipendente.

Per questo motivo nel 2022 ho deciso di pubblicare il libro “2021 gli ufo sono reali“, editato da “Intermedia Edizioni“, perché ritengo che sia cosa alquanto stolta negare l’evidenza e che sciocchi siano i tentativi di nascondere ciò che ormai è sotto gli occhi di tutti, grazie anche allo sviluppo tecnologico e all’informazione via internet garantita dai social network.

Gli ufo esistono e non sono del tutto di origine umana, almeno non tutti.
Questa è l’idea supportata da tutti gli ufologi del mondo.
Per quanto tempo ancora si potrà negare l’evidenza?