Gli Elohim sono figure divinizzate presenti nella Bibbia e, con altri nomi, in altri testi sacri antichi.
Secondo i narratori dei racconti che li riguardano, contestualizzando il periodo nel quale avrebbero
convissuto con gli esseri umani, sarebbero estremamente più intelligenti, fisicamente più forti, più
longevi e dotati di poteri che potremmo definire “paranormali” rispetto agli Homo sapiens sapiens.
Personalmente, ritengo che queste capacità possano essere legate a doti psicofisiche più sviluppate.
Gli Elohim sono menzionati nella Bibbia come esseri divini, e il Dio degli ebrei sarebbe proprio uno
di loro. Generalmente, si pensa che siano i creatori dell’universo, quelli a cui fa riferimento il libro
della Genesi. C’è molta confusione in merito all’identità di questi esseri, la cui presenza sulla Terra e
tra gli uomini comuni sembrerebbe essere stata certa.
Per alcuni, gli Elohim non sarebbero altro che i messaggeri del vero Dio, ossia i suoi angeli, che
comunque sarebbero stati esseri divini in relazione agli esseri umani. Per altri, sarebbero divinità
essi stessi. Per altri ancora (tra cui me), sono semplici alieni che, essendo più forti, più longevi e
tecnologicamente più evoluti di noi, si sono fatti passare per divinità tra uomini incapaci di
distinguere il divino dal comune.
Il nome “Elohim” deriva dalla parola ebraica “El”. In ebraico, El significa “Dio” o “Signore”. Nella
Bibbia, il termine Elohim viene spesso tradotto come “Dio” o “Dei” (in quest’ultimo caso Ha
Elohim). Considerando che potrebbero essere stati le divinità di differenti antiche civiltà, possiamo
citare gli dei degli antichi Egizi, quelli dei Babilonesi e quelli dei Sumeri. Questi popoli potrebbero
aver avuto contatti con rappresentanti della medesima specie aliena in visita su questo pianeta o
assegnata al controllo e alla gestione dello stesso.
Questa teoria è sostenuta, oltre che dal sottoscritto, anche da molti altri illustri ricercatori, come ad
esempio Mauro Biglino. Egli ritiene che gli Elohim fossero proprio alieni provenienti da un altro
mondo che visitarono la Terra in tempi antichi e furono responsabili della creazione dell’Homo
sapiens sapiens tramite manipolazione genetica di ominidi già presenti su questo pianeta.
In particolare, secondo Biglino e studiosi che propongono teorie affini, la Bibbia ebraica narrerebbe
proprio di questi esseri e, in particolare, del rapporto tra l’Elohim Yahweh ed il popolo del quale era
stato nominato “padrone”. Ovviamente questo testo sacro citerebbe anche molti altri El come:
Camosh, Baal, Astarte ecc..
Questi esseri erano, e sono, molto simili a noi. Anzi, sarebbe meglio affermare che noi siamo stati
creati affinchè fossimo simili, almeno in parte, a loro.
Quindi ritengo lecito supporre che abbiano le nostre stesse esigenze fisiche, come cibarsi, lavarsi,
riposarsi ecc…
Gli Elohim e gli adam sono quindi molto simili e sessualmente compatibili anche a fini procreativi,
e questa compatibilità si evidenziò sin dall’inizi secondo la mitologia ebraica, in quanto il serpente
della Genesi altri non era se non un elohim, di nome Semael, che sedusse Eva conducendola a
tradire il suo compagno umano.
Come potevano però i comuni esseri umani, distinguere gli Elohim, se fossero stati realmente così
simili a loro?
Naturalmente non avrebbero potuto, ed infatti questi alieni avevano dei loro tratti distintivi:
- La pelle molto chiara (che però va contestualizzata con la pelle di coloro che scrissero i testi sacri, che sarebbe potuta essere molto scura o comunque mulatta. In quel caso anche un
- essere dalla pelle chiara come oggi gli abtanti di molti Paesi nordici, si sarebbero distinti tra gli altri);
- Corpo probabilmente privo di peluria;
- Cranio più grande, forse allungato.
- Altezza media maggiore a quella degli esseri umani (secondo alcuni potrebbero essere alti tra 1,90 cm e 2,50 cm, forse anche di più)
- Arco vitale estremamente maggiore a quello umano, forse diverse migliaia di anni (considerando anche che i primi ibridi umani, ossia i primi umani più vicini agli Elohim a livello genetico, vivevano anche 900 anni secondo la Bibbia). Questa longevità li mostrava come immortali agli occhi di uomini che vivevano mediamente 45 anni (se fossero stati fortunati), anche se in realtà erano mortali a tutti gli effetti e potevano essere uccisi o morire per vari motivi.
Ciò che personalmente mi incuriosisce, e che dovrebbe incuriosire tutti gli appassionati di ufologia
e antichi misteri, è questo: dove sono andati a finire tutti quanti? Siamo certi che abbiano realmente
abbandonato il nostro pianeta?
Personalmente, ho seri dubbi sul fatto che abbiano lasciato agli esseri umani il “libero arbitrio”,
cosa che noi non abbiamo mai avuto. Ritengo invece che vivano tra gli umani, celati, forse
ricoprendo ruoli di massime cariche politiche con poteri superiori a quelli di qualsiasi stato o regime
umano.