Siamo davanti ad un tentativo di Disclosure sugli UFO negli USA? Lo scorso 23 luglio 2020, il New York Times ha pubblicato un articolo (visibile qui) nel quale afferma che il Pentagono sembrerebbe intenzionato a divulgare alcune scoperte importanti relative allo studio segreto condotto per diversi anni sul tema degli oggetti volanti non identificati meglio noti come UFO.
PROGRAMMI SEGRETI.
Dopo aver ammesso pubblicamente l’esistenza di un programma classificato, portato avanti per decenni da parte di una task force dell’intelligence della Marina militare americana. La successiva Disclosure sugli UFO di alcuni video girati direttamente da piloti militari in servizio su portaerei statunitensi che confermano appunto intercettazioni di oggetti di origine sconosciuta. Il Senato statunitense ha voluto veder chiaro ed ha richiesto, tramite una relazione resa recentemente pubblica, di capire effettivamente quali siano stati i risultati raggiunti dai militari circa lo studio sui cosiddetti UFO.
Diversi senatori, infatti, hanno lavorato ad una relazione con la quale sono state delineate le spese per le agenzie dell’intelligence per il futuro anno. È stato chiesto, nel contempo, di conoscere i risultati ottenuti dalla task force che si è occupata dell’indagine. Commissione che ha il compito di raccogliere, standardizzare e rendicontare i dati raccolti nel periodo in cui essa è stata operativa.
UNA IMPROVVISA INVERSIONE DI TENDENZA.
La notizia, che nelle ultime ore sta letteralmente catalizzando l’attenzione di milioni di appassionati e di ricercatori UFO sparsi in tutto il mondo, è proprio la disponibilità a divulgare manifestata dalla task force militare. Siamo davanti ad una vera e propria Disclosure sugli UFO negli USA?
Conosciuta al Pentagono con l’acronimo UAP (Unidentified Aerial Phenomeno) nasce per rendere pubbliche alcune scoperte importanti effettuate nel corso delle indagini. La precisazione che queste non avevano il compito di dimostrare o meno l’esistenza degli “alieni”. Bensì di far comprendere che l’investigazione sul fenomeno era tesa a stabilire se ci fossero collegamenti tecnologici con governi stranieri avversari. Oltre al fatto di verificare se ciò potesse costituire una seria minaccia per la sicurezza nazionale americana.
La scorsa settimana, il presidente del comitato sull’intelligence del Senato, Marco Rubio, ha infatti espresso preoccupazione sul fatto che alcuni paesi come la Russia o la Cina (che analogamente conducono indagini sul medesimo fenomeno). Queste potenze sembrerebbero aver effettuato un balzo tecnologico anomalo. Il che si potrebbe spiegare, almeno in parte, i misteriosi avvistamenti ormai presenti in tutto il mondo.
Negli ultimi anni, come abbiamo già detto, il Pentagono ha iniziato a divulgare anche materiale video. Ha anche pubblicato sempre più frequentemente rapporti di avvistamenti segnalati da personale militare (compresi i piloti). Questo darebbe credito alla possibilità che vi sia un’inversione di tendenza riguardo ad un campo di indagine finora sempre negato da tutti i governi del mondo.
TRUMP E GLI UFO.
Il fascino pubblico sull’argomento degli UFO ha attirato persino l’attenzione del presidente Trump. Il quale rispondendo a suo figlio Donald Trump Jr., in un’intervista dello scorso giugno, ha affermato di conoscere cose “molto interessanti” su Roswell. Fulcro centrale della speculazione sull’esistenza degli UFO. Lo stesso presidente alla domanda se avrebbe declassificato qualsiasi informazione su Roswell ha risposto: “Dovrò pensarci,”
DISCLOSURE IMMINENTE?
Ad aggiungersi a ciò, le ultime notizie sembrerebbero confermare un incremento della pressione sui militari anche da parte del Congresso USA. Pressione che avrebbe lo scopo di divulgare, pubblicamente, una gran parte dei dati raccolti durante tali avvistamenti. Nell’ambiente ufologico, infine, gira voce che a breve vi sarà uno scoop di tutto rispetto poiché il New York Times sarebbe pronto a divulgare numerosi dettagli relativi al recupero di “reperti” raccolti a seguito di alcuni schianti di questi velivoli sconosciuti.
Che sia finalmente giunta l’ora di svelare ciò che è accaduto a Roswell nel 1947?
Non resta che rimanere a guardare….