Gli abitanti di Corio, piccolo paesino situato nella provincia di Torino, sono stati protagonisti involontari di un evento alquanto anomalo avvenuto nella tarda serata di mercoledí 6 giugno.
Intorno alle ore 23, infatti, l’attenzione di diversi testimoni è stata richiamata da un forte frastuono.
Uscendo all’esterno essi hanno potuto assistere ad un spettacolo alquanto insolito: un globo luminoso di colore azzurro-bianco sfrecciava velocissimo nel cielo braccato da due aerei, probabilmente caccia militari, che privi di luci di riconoscimento inseguivano a bassissima quota l’oggetto fino a sparire dietro le montagne limitrofe.
L’evento ha destato ovviamente stupore ed allarme tra i testimoni che hanno divulgato immediatamente la notizia sui social network, nella speranza di trovare risposte al mistero.
Secondo le testimonianze raccolte il globo luminoso era di grandi dimensioni, non emetteva rumori, viaggiava a grandissima velocità ed in modo intelligente.
Il report più avvincente parla di un vero e proprio inseguimento da parte di jet che hanno cercato, invano, di intercettare piú volte l’oggetto.
Diverse telefonate sono comunque giunte alle autorità comunali locali (il sindaco ha semplicemente dichiarato di non aver udito nulla) e all’Enav (l’ente che sovrintende la sicurezza del volo) il quale nello smentire qualsiasi coinvolgimento ha dichiarato, tramite un responsabile, che le attività militari non rientrano nelle loro specifiche competenze che comprendono esclusivamente i voli civili.
E l’Aeronautica? Esclude qualsiasi sorvolo od operazione di “scramble” nella zona interessata, ad eccezione di una missione addestrativa condotta da un tornado a tarda notte e ad altissima quota.
Le ultime news, ipotizzano il passaggio di un drone sfuggito al controllo operativo, ma ciò non spiegherebbe comunque l’inseguimento dei presunti velivoli militari.
Non essendo disponibili foto o video riguardanti l’evento, il tutto rimane dunque senza alcuna spiegazione razionale.
I fatti,comunque, hanno raggiunto i piú alti livelli istituzionali, tant’è che in parlamento nei giorni scorsi è stata addirittura presentata un’interrogazione parlamentare.