Buongiorno a tutti,
siamo oggi costretti ad operare in una maniera che non ci appartiene, ma che in questa circostanza riteniamo giusta ed opportuna, a causa di un bizzarro caso che si è generato intorno ad una nostra recente pubblicazione, rimossa in modo temporaneo, e che qui riproporremo per esteso alla fine di questo importante chiarimento. Qui di seguito, infatti, leggerete un excursus che comprende la premessa e la cronistoria degli eventi, così come si sono effettivamente verificati.
Parleremo in modo conciso ed estremamente prudente dell’analisi di un video segnalato alla nostra Federazione da una persona, che ci ha autorizzati ad analizzare le immagini e a pubblicarle sul nostro sito web, ma che non ha espressamente autorizzato a pubblicare le sue generalità, motivo per il quale, egli, rimane tuttora anonimo come nell’articolo originario, anche se il suo nome è già conosciuto in rete per sua ed altrui volontà, non certamente per la nostra.
Anticipiamo quindi che non possiamo esser ritenuti responsabili, in alcun modo,per un’eventuale riferimento a fatti e persone coinvolte, in quanto non possiamo costringere altri e tanto meno il testimone a non divulgare le proprie generalità.
Dal nostro punto di vista, comunque la Federazione continua a rispettare, nella sua totalità, le leggi italiane ed il buon senso civico, proseguendo la sua opera divulgativa in modo pulito ed educato, professionale e legale.
Premessa
Professionalmente parlando la F.U.I. si attiene sempre ai fatti ed alle prove, il suo staff non salta mai a conclusioni e speculazioni di alcun tipo, presentando prove e fatti, quando possibile; quando questo invece non lo è, si attiene, come è giusto che sia, a teorie, ipotesi, probabilità, ecc. senza mai dare certezze, esattamente come è stato fatto nel caso dell’articolo cui ci riferiamo.
Nel caso specifico siamo costretti a pubblicare anche gli screenshot (necessariamente censurati nei dati sensibili) delle comunicazioni intercorse con il nostro interlocutore, al fine di dimostrare apertamente la correttezza dell’operato dello staff della Federazione Ufologica Italiana, il quale, non ha alcunché da recriminare se non la fiducia (forse erroneamente riposta) nel testimone che ci ha fatto pervenire la segnalazione.
Non essendo nostra abitudine farci coinvolgere in sterili, inutili e puerili polemiche o controproducenti e ignoranti comunicazioni, attenendoci sempre ai fatti, abbandoniamo questi brevi ma necessari preamboli, per esporvi il caso, che sin dall’inizio è stato da noi ritenuto totalmente irrilevante ai fini ufologici essendo, infatti, senza certezze definitive e quindi utile solo a fini segnalativi e statistici, campo, quest’ultimo, che rientra tra le ottime iniziative della nostra organizzazione con un apprezzatissimo lavoro di computo degli avvistamenti ufologici e di altro genere, che molti importanti ufologi nazionali e stranieri, ricercatori e giornalisti,considerano con attenzione, sia attraverso gli articoli che con le nostre mappe aggiornate presenti su Google.
Cronistoria
Il 7 ottobre del 2019, riceviamo la segnalazione del presunto avvistamento di due sfere luminose apparse nei cieli della Provincia di Imperia.Nel video,che accompagna la mail, si vedono in effetti due punti bianchi presenti nel cielo, apparentemente fermi, situati sopra un aereo, quasi certamente di linea, che vola in linea orizzontale rispetto a chi guarda, lasciando una breve scia dietro di sé. La durata del video, però, non consente di valutare nel tempo se i due punti possano in realtà essere altri due velivoli di linea che si stanno spostando frontalmente rispetto al punto di osservazione, su una normale rotta aerea, anche perché se così fosse la loro posizione non avrebbe reso visibili eventuali scie posizionate dietro che, a quella distanza, ci avrebbero potuto fornire un certo margine di sicurezza riguardo all’ipotesi di altri aerei. D’altra parte non è stato possibile nemmeno escludere la possibilità che possa essersi trattato di pianeti, poiché non conoscendo, come vedremo poi in seguito, la reale data del video, non è stato possibile valutare se al momento dell’evento fossero visibili pianeti in transito come Venere e Mercurio.
L’analisi del caso viene affidata dal Capo Dipartimento Investigazioni F.U.I., Gabriele Lombardo, al Vice Capo Dipartimento Andrea Dal Bon, come da normale prassi.In effetti i moltissimi casi che pervengono quasi giornalmente, vengono selezionati e esaminati, poi quelli più importanti, urgenti o di facile analisi, vengono assegnati e ripartiti tra i membri dello staff disponibili in quel momento. La scelta del Dal Bon è stata quindi una fatalità assolutamente irrilevante così come il fatto che l’analisi sia stata ugualmente pubblicata a suo nome.
Le cose rilevanti sono invece altre:
- il caso, come potrete evincere dall’articolo non è chiuso, anzi, proprio per il fatto che non si è potuto giungere a conclusione rimane tuttora aperto;
- nelle analisi si specifica apertamente che non è stato possibile escludere l’ipotesi di aerei convenzionali, per i motivi precedentemente riportati, così come non si è potuto escludere del tutto l’ipotesi UFO che, lo ricordiamo ancora una volta, non significa che esso sia automaticamente da considerare di origini extraterrestri ma soltanto che l’oggetto non è stato definitivamente identificato; spesso, infatti,questo acronimo viene utilizzato in modo scorretto e sconsiderato.Una cosa e parlare di ipotesi, un’altra di fatti concreti, quindi dovremmo tutti imparare a distinguere, sempre, questi due fattori;
- sono state riscontrate, anomalie ed incongruenze tra i dati del video e le dichiarazioni rese dal testimone, iniziando dai primi approfondimenti.
Quando, in effetti, il video e l’articolo originario vengono pubblicati, viene indicata come data dell’evento quella risultante dal video originale, impressa nel nome stesso del video, ossia quella di Luglio 2019 che non coincide assolutamente con quella dichiarata, peraltro parzialmente, dal testimone.
Dopo qualche giorno dall’avvenuta pubblicazione, un controllo delle e-mail pervenute induce il Capo Dipartimento a modificare la data dell’evento indicata nell’articolo,in quanto ritenuta erronea per una svista fortuita (errare umano est). Improvvisamente ed oseremmo dire, inaspettatamente, iniziano a pervenire nella nostra pagina Facebook ufficiale, alcuni messaggi privati inviati dal testimone che ci intima di correggere prima la data del video e quindi dell’articolo,poiché errata, fornendoci a suo dire la data e l’orario corretti da inserire, poi intimandoci invece, via mail,di rimuovere tutto, articolo e video.
Da parte nostra, riteniamo che l’unica leggerezza da noi commessa per correttezza verso il signor tal dei tali, sia stata proprio quella di non fermarsi un momento per verificare nuova mente il tutto, di aver provveduto a modificare la data, su richiesta diretta dell’interessato, fidandoci della sua buona fede, con il risultato di accorgerci solo dopo qualche ora che tutta la questione doveva essere opportunamente riconsiderata, poiché effettivamente poco chiara sotto diversi aspetti.
La situazione venutasi a creare intorno a questo video è talmente sospetta da far pensare,perfino,che si tratti di un atto deliberatamente architettato e volto a screditare l’immagine della FUI, criticando l’ottimo lavoro che stiamo portando avanti e che un numero sempre maggiore di appassionati, esperti e ricercatori sta seguendo con attenzione, facendoci pervenire numerose richieste di collaborazione. La famiglia della Federazione Ufologica Italiana è infatti sempre in costante crescita e vanta, attualmente, diversi rappresentanti sia in Italia che all’estero.
Scendiamo nei dettagli e cominciamo a mettere le date
Il 4 agosto del 2019, due mesi prima della segnalazione su questo caso, il testimone (che solo ora dopo un’approfondita analisi delle e-mail pervenute scopriamo essere lo stesso) utilizza una mail di Facebook, appartenente al gruppo pubblico “UFO e alieni” (del quale è tra l’altro amministratore), avente la stessa intestazione, che ad un primo esame non riporta le generalità del testimone medesimo. In essa troviamo infatti riportati solo i dati del gestore della mail (anche se questa cosa risulta poco chiara) un link ad un video ed una data.Il link porta ad un video che risulta rimosso o reso invisibile dal gestore della pagina Youtube, video che di conseguenza non abbiamo mai potuto visionare.
Come detto,Il video allegato non ci perviene. A questo punto il Capo Dipartimento contatta il latore della mail chiedendogli di far pervenire i dati dell’evento ed il video. Seguono diverse altre e-mail in cui il testimone afferma di aver inviato il video che, però,continua a non pervenire alla F.U.I., finché al 4 o 5 tentativo (tutte le e-mail sono in nostro possesso) finalmente perviene.
A questo punto, trovandoci già in piena estate (siamo nel mese di agosto), con le vacanze alle porte ed una miriade di avvistamenti in arrivo, segnalati come sempre in questi periodi anche in modo scorretto, spesso senza i dati necessari,che ci obbligano ad effettuare continui scambi di posta elettronica per richiedere le informazioni mancanti, la mail in questione, non ricevendo risposte dal testimone, finisce in standby ed il caso non viene più analizzato per la mancanza delle autorizzazioni necessarie a procedere, nonostante la ricezione del video sia finalmente avvenuta dopo numerosi tentativi, e per i troppi casi da valutare, nel frattempo pervenuti.
Le e-mail sopra citate si protraggono fino al 7 di agosto data in cui abbiamo ricevuto il video che non è stato valutato per le ragioni sopra esposte e quindi non è oggetto di discussione in questa sede per le motivazioni sopra descritte.
Il 7 di ottobre 2019, invece, ci perviene una nuova mail, questa volta a nome del testimone, che noi non conosciamo direttamente e che non potevamo correlare anche al caso non trattato riportato in precedenza, il quale, come già detto, non riportava né le generalità del testimone né riferimenti diretti.
In questa ultima mail (7 di ottobre 2019) ci perviene il video in discussione (il terzo in senso temporale, ricordiamo infatti che oltre a quello non valutato di agosto c’era anche quello del link che non siamo mai riusciti ad aprire).
All’interno di detta mail, inviata alla casella di posta elettronica del Dipartimento Investigazioni, segnalazioni@federazioneufologicaitaliana.org, troviamo soltanto una breve scritta e riportate parti di tutte le vecchie e-mail scambiate in precedenza tra il 4 ed il 7 di agosto, probabilmente con la stessa persona che ci sottopone l’ultimo video. Pensiamo quindi che il testimone non abbia, evidentemente, molta dimestichezza con la posta elettronica e che quindi non sapendo come salvare un indirizzo, utilizza sempre la stessa mail già usata precedentemente, creando così un elenco di decine di e-mail nelle quali vi sono anche le comunicazioni intercorse tra noi ed il nostro interlocutore. Ciò serve solo a generare caos ed incomprensioni che rendono ovviamente difficile comprendere quali scritti appartengano ad una mail e quali ad un’altra.
Alla mail del 7 ottobre (vi ricordiamo ancora una volta che le precedenti erano a nome diverso e risultavano spedite dal gruppo Facebook) il Capo Dipartimento risponde chiedendo dati più precisi e, contestualmente, l’autorizzazione ad analizzare il video e ad una eventuale pubblicazione di un articolo sul sito web della Federazione. La risposta non tarda ad arrivare l’11 ottobre 2019, ovvero 4 giorni dopo, con la concessione delle richieste autorizzazioni ed in più l’indicazione dell’orario in cui il video è stato girato. Procediamo quindi all’analisi delle immagini che, come specificato in precedenza, risultano invece effettuate in altra data come si evince dall’intestazione del video medesimo, il cui nome viene solitamente imposto dallo stesso apparecchio utilizzato per registrare, utilizzando appunto la data e l’ora della registrazione, a meno che non lo si rinomini appositamente.
Quindi come detto prima, dall’analisi risulta che il video risalirebbe alla data del 10 luglio 2019 quindi, ipoteticamente, sarebbe addirittura antecedente alla data della prima e-mail ricevuta dalla Federazione e di ben tre mesi antecedente alla data nella quale il video ci è stato inviato (7 ottobre).
Fin qui, abbiamo cercato di chiarire l’inghippo delle date con maggiori dettagli, ora cercheremo di chiarire anche la pretesa del testimone di ricambiare e ricorreggere la data del video, così come chiesto tramite la messaggistica presente nella pagina Facebook della Federazione: https://www.facebook.com/FederazioneUfologica/ , da parte dell’utente che, a seguito di nostre giustificate richieste di chiarimenti e delucidazioni, ci bloccava, come si evince, in modo definitivo, impedendo qualsiasi altra forma di comunicazione.
I problemi, a nostro avviso, nascono quindi dal fatto che esistono notevoli e strane incongruenze tra la data del video risultante dalle analisi (10 luglio 2019), quella indicata nelle e-mail (7 ottobre 2019) ed infine quella che il soggetto ci fornisce in ultimo (26 ottobre 2019) dopo la segnalazione ricevuta.
In buona fede, abbiamo ovviamente provveduto a cambiare nuovamente la data senza prestarvi molta attenzione, fidandoci delle comunicazioni fornite dal testimone, accorgendoci poco dopo che anche l’ultima fornita era impossibile. A quel punto, sono nati sospetti e nuove rivalutazioni del caso che ci hanno indotto ad oscurarlo temporaneamente pensando persino che fosse frutto di una deliberata azione volontaria perpetrata contro la nostra Associazione, con lo scopo di gettare discredito.
Poiché, però, non vogliamo arrivare a credere a tanto, ma pensiamo che il testimone possa aver semplicemente commesso degli errori nell’invio delle e-mail, dimenticanze che potrebbero aver generato in lui confusione tra i tre video sopra elencati e che potrebbero averlo indotto ad invertire, involontariamente, i dati comunicati o, più verosimilmente, il suo dispositivo (ed una cosa non esclude l’altra) potrebbe avere l’impostazione della data errata e sfalsata dando come risultato una data diversa da quella effettivamente reale, tale video risulterebbe girato in una data diversa da quella indicata direttamente dal testimone.
In ogni caso, però,crediamo di aver agito correttamente cercando di rimediare in buona fede ai presunti errori segnalati dal testimone.
Quello che, però, non ci spieghiamo è:
- perché il testimone ci avrebbe fornito, deliberatamente, una data errata e successiva alla data di invio dello stesso, inducendoci in un banale errore (anche se ciò ci ha dato la possibilità di rivalutare tutta la questione)al quale abbiamo subito rimediato?
- perché egli nega di averci autorizzato all’analisi delle immagini ed alla successiva pubblicazione in un articolo, quando invece ci aveva autorizzato via e-mail in modo esplicito?
- perché egli sostiene che lo abbiamo “ignorato” per 20 giorni, quando le date delle email parlano chiaro e dimostrano che le nostre risposte sono state inviate negli stessi giorni, con l’aggiunta di delucidazioni e la richiesta delle predette autorizzazioni specificando, infine, che il caso sarebbe stato valutato il prima possibile ma che essendocene già molti in esame ed in arrivo i tempi di analisi dello stesso potevano essere slittare ed essere più lunghi del solito?
- perché il testimone afferma di aver sottoposto il caso ad un altro ufologo ed averlo autorizzato in esclusiva, quando i dati e l’e-mail affermano altro ed il video è già di dominio pubblico su almeno due canali ed un social network,con tanto di intestazione e riferimenti personali?
Su questa ultima anomalia,infine, abbiamo un’ultima domanda: come è possibile che avendolo lasciato in asso per circa due settimane (come da lui sostenuto) si sia poi rivolto ad altro ricercatore, quando risulterebbe che la segnalazione a quest’ultimo è stata fatta lo stesso giorno in cui è stata fatta a noi?
La cosa puzza di bruciato, non vi sembra? Sono comunque solo congetture mentre a noi interessano solo i fatti e non le persone, i dubbi o le teorie complottistiche, non in questo caso, almeno.
Infine, perché il testimone ci intima di togliere il video (tra l’altro non collegabile in alcun modo alla sua persona, almeno da parte nostra), sostenendo una nuova data che risulta praticamente impossibile?
Conclusioni
Il caso, così come riportato, rimarrà ai fini statistici come articolo pubblico sul nostro sito, come video sul nostro canale e sulla mappa Google così come nostra abitudine, in quanto espressamente autorizzati dal testimone; noi vi abbiamo riportato fatti e screenshot a sufficienza per comprendere la pulizia del nostro lavoro, la correttezza nell’esposizione e la nostra buona fede.
Il caso, lo ribadiamo per l’ennesima volta, è a nostro avviso irrilevante come caso UFO, incerto e con l’indagine ancora aperta, totalmente riscrivibile qualora emergesse qualsiasi altro elemento probante, che sia di tipo video-fotografico, analitico, investigativo o persino che indichi complotti e/o malafede da parte di altri. A tal fine ci riserviamo, per il futuro, qualora se ne presentasse l’esigenza, di valutare anche azioni legali, denunce e querele a tutela dell’immagine della Federazione Ufologica Italiana e di tutti i suoi membri.
Comprendiamo ovviamente la possibilità che si possano fare pasticci con le date, con le mail ed altro, quindi chiediamo a tutti coloro che vogliano sottoporre eventi alla nostra attenzione, di essere precisi nelle segnalazioni, di compilare il nostro modulo di avvistamento scaricabile gratuitamente dal sito e di fornirci dettagliatamente ed esaustivamente, quando lo chiediamo, dati ed autorizzazioni.
Comunicazione
Questo sgradevole episodio è servito soltanto a generare caos e sottrarre tempo prezioso ai ricercatori della F.U.I. Ci auguriamo, di tutto cuore, che ciò non si ripeta, ricordandovi sempre che siamo presenti per cercare le verità, esporla al pubblico, per fare ricerca, statistica, informazione, ecc., raccogliendo segnalazioni, video, foto, dati e così via, non solo sul fenomeno Ufo ma anche sulle cosiddette abduction, sui fenomeni paranormali e tutte le altre scienze di confine.
Esistono e bastano già i tanti burloni, stupidi e depistatori in circolazione, quindi cerchiamo di rendere, per quanto ci è possibile, le cose semplici e facilmente comprensibili ma soprattutto farle bene ed in modo corretto.
A voi, comunque, il giudizio finale su questa storia e sul tempo da noi perso e sottratto a voi, tramite questa lettura,per la soluzione di questa diatriba e per un chiarimento voluto e dovuto, non per giudicare qualcuno ma per analizzare i fatti.
Auspichiamo quindi la massima divulgazione e condivisione, ricordandovi che potete seguire le nostre iniziative e le nostre ricerche sia sui canali Facebook che sul nostro canale Youtube (https://www.youtube.com/channel/UCgfECrkmaZzqIpmsNc_1bVA) oltre ché, naturalmente, sul sito web ufficiale: www.federazioneufologicaitaliana.org.
Vi chiediamo, infine, di concederci il vostro gradimento, mettendo un like alle nostre pagine, seguendoci su tutti nostri canali informativi e partecipando alle nostre iniziative di cui vi verrà data, ogni volta, ampia indicazione, come convegni, eventi di skywatch e altre forme di divulgazione informativa.
Convinti che non rimarrete delusi e che sempre più persone, tra voi,si avvicineranno con il tempo alla Federazione Ufologica Italiana, in qualità di simpatizzanti, di rappresentanti di associazioni, gruppi o singoli ricercatori, vi garantiamo che lo spirito che pervade i componenti della nostra Associazione è quello di non nascondersi mai, di condurre ricerca in modo serio e professionale, di non screditare mai il lavoro condotto da altri a meno che esso non leda l’interesse della comunità o l’altrui lavoro condotto con passione e dedizione.
Il nostro motto è, infatti, “Uniti per la Verità”, ed insieme a voi faremo tutto il possibile per farla emergere…. Sempre!!
L’Articolo in oggetto:
Avvistamento UFO nella zona di Imperia il 26-10-2019 alle ore 18:30
Il Testimone, che preferisce rimanere anonimo ha dichiarato di aver notato una sfera luminosa in cielo ed a quel punto ha iniziato a filmarla.
Analisi tecnica
Dall’analisi tecnica del video, non è risultata alcuna manipolazione digitale, il video appare originale e genuino nella sua interezza.
Data dell’avvistamento: 26-10-2019 ore: 18:30 zona Camporosso mare (Imperia)
Analisi visiva
Dall’analisi visiva si possono notare due oggetti luminosi apparire nel cielo, per poi scomparire nuovamente.
Sicuramente si può scartare l’ipotesi di satelliti, mentre si potrebbe ipotizzare che siano due stelle avvolte da foschia in alta quota, tuttavia dal video il cielo sembra apparire sereno.
Si potrebbe anche pensare a due aerei con faro frontale acceso , che viaggiando in direzione del testimone mostrano il fascio luminoso del faro.
Tuttavia, anche questa teoria non può essere confermata perchè non è possibile risalire ai tabulati del traffico aereo di quel momento.
Non è possibile fare una valutazione certa su distanza e dimensione degli oggetti.
In conclusione, gli oggetti che appaiono in foto possono essere considerati UFO (oggetto volante non identificato).
L’indagine rimane aperta e se dovessero saltare fuori novità vi aggiorneremo.
Avvistamento UFO nella zona di Imperia il 26-10-2019 alle ore 18:30.
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[NOTE] l’articolo originario era intestato ad Andrea Dal Bon autore dell’articolo stesso e delle analisi; dal momento che adesso lo scritto aggiunto è opera dell’intero Amministrativo della Federazione Ufologica Italiana l’articolo adesso risulta della FUI, cosa che indica, che gli autori sono più di uno ed in questo caso appunto l’intera Federazione.