Attualmente non esiste una definizionegeneralmente condivisa dei Fenomeni Extrasensoriali ( E.S.P.)
In questo campo rientrano quindi la telecinesi e la psicocinesi, la, la precognizione, la chiaroveggenza.
La Psicocinesi, conosciuta anche con il nome di “telecinesi”, deriva dai termini greci “psyche” ovvero “anima o mente” e “kinesis” che significa “movimento” che tradotto letteralmente vuol dire “muovere con la mente.
È una delle più conosciute manifestazioni paranormali prodotte da un essere vivente che avrebbe la capacità di influenzare l’ambiente circostante tramite una forza fisica invisibile tale da spostare e manipolare degli oggetti inanimati. I parapsicologi attribuiscono una sigla per identificare i fenomeni legati alla psicocinesi dalla sigla Pk.
Il termine Telecinesi comparve per la prima volta nel 1890 grazie al ricercatore britannico Frederic William Henry Myers, uno dei fondatori della Society for Psychical Research, in Inghilterra.
Il termine Psicocinesi invece fu usato qualche anno più tardi, nel 1914, dall’americano Henry Holt e venne subito adottato dal noto parapsicologo americano J. B. Rhine.
Si possono riscontrare varie forme di Psicocinesi. I parapsicologi ne han no definite alcune tipologie tra le quali il Poltergeist, la Psicofonia, la Psicografia, la Levitazione, l’Ectoplasma, la Materializzazione, la Smaterializzazione, e così via. Non rientrano nella psicocinesi la Telepatia e la Chiaroveggenza che sono manifestazioni della medianità fisica. Intorno agli anni 60 alcune persone saltarono alla ribalta della cronaca , essi affermavano di avere particolari poteri telecinetici. Uno di questi fu Ted Serios.
La procedura attraverso la quale Serios otteneva le sue ‘fotografie medianiche ‘ era più o meno sempre la stessa: dopo un breve periodo di concentrazione, e spesso una buona bevuta, l’uomo frapponeva fra la sua fronte e la lente della macchina fotografica un cilindro di carta o di metallo neri; poi, dopo un altro breve periodo di teatrale concentrazione, faceva segno allo sperimentatore di far scattare l’obiettivo.
I risultati erano perlopiù una serie di foto non impresse o completamente nere; a volte si presentavano scene confuse e distorte che non rendevano possibile l’identificazione del soggetto, ma, occasionalmente, l’esperimento produceva delle immagini più nitide che riproducevano luoghi o soggetti reali, ed furono proprio queste ultime ad attirare l’attenzione del pubblico. Secondo il suo psichiatra, Serios era un alcolista con personalità psicopatica e sociopatica; la completa estraneità al conformismo sociale era quindi la chiave per la manifestazione delle sue capacità.
Non ci volle molto affinché l’ex fattorino, disoccupato da tempo, diventasse una vera e propria star, attirando l’attenzione dei media e le critiche degli scettici. Alcuni tra questi, i fotografi Charlie Reynolds e David Eisendrath ed il prestigiatore professionista James Randi, affermarono di averlo visto inserire quello che pensavano fosse un frammento di fotografia nel cilindro che frapponeva tra sè e la macchina fotografica. Le rotondità cilindro e la poca luce che vi filtrava avrebbero poi dato come risultato un’immagine distorta e poco chiara, ma con qualche particolare riconoscibile (il frammento di foto). La popolarità di Ted Serios cominciò così a calare, fino ad esaurirsi verso la metà degli anni ’70.
URI GELLER
Un altro personaggio molto discusso fu l’israeliano URI GELLER.
Geller arrivò al successo negli anni settanta attraverso una serie di esibizioni televisive nelle quali eseguiva dei numeri all’apparenza causati dai suoi poteri paranormali. Affermò di aver dimostrato le sue capacitàdi telecinesi, rabdomanzia e telepatia, ritenendosi capace, in particolare, di poter piegare cucchiai e di fermare o accelerare lancette di orologi. Sebbene i prestigiatori siano in grado di riprodurre identici risultati mediante ricorso a trucchi da palcoscenico, Geller sosteneva che questi effetti erano causati dalla forza della sua mente e dai poteri della volontà.
Secondo quanto da lui affermato, venne a conoscenza dei propri poteri a quattro anni. Precedentemente aveva affermato che avvenne a cinque anni, cioè quando si sarebbe accorto di poter piegare un cucchiaio senza l’uso della forza.
Ha affermato di aver fatto parte dell’esercito israeliano come paracadutista, prendendo parte nel 1967 alla Guerra dei sei giorni. Lavorò come modello per servizi fotografici nel 1968 e nel 1969, anni in cui divenne abbastanza famoso in Israele esibendosi in alcuni locali notturni. L’apparizione nel programma della televisione inglese The Dimbleby Talk -Insegnò l’inizio della sua fama internazionale. Attirò anche l’attenzione della comunità scientifica, desiderosa di verificare l’attendibilità delle sue affermazioni, ma non furono mai riscontrate prove tangibili delle sue capacità. Raggiunse l’apice della sua carriera negli anni settanta, ritirandosi poi negli anni ottanta e tornando ad apparire in televisione solo agli inizi degli anni novanta.
Afferma di essersi arricchito ricercando nuovi giacimenti per conto di compagnie minerarie per mezzo dei suoi poteri. Dopo uno spettacolo nel Nord Europa, Geller fu citato in giudizio da una donna che affermava di essere rimasta incinta a causa delle capacità psichiche del truffatore: la sua spirale contraccettiva sarebbe stata deformata dagli esperimenti di Geller.
Tra le diverse smentite ai presunti poteri telecinetici del personaggio, celebre rimane un aneddoto raccontato da un fotografo a Piero Angela, durante la prima puntata di Indagine critica sulla parapsicologia (Rai, 1977). Tra i tanti “prodigi”, Geller si vantava di poter scattare le cosiddette “fotografie psichiche”, autoritratti acquisiti puntando su di sé la macchina fotografica ma con il copri-obiettivo sigillato da nastro adesivo. In realtà, dopo una dimostrazione in un albergo di New York, Geller fornì alla stampa una foto in cui comparivano le sue dita che sollevavano il coperchio: non si era accorto che la macchina montava un grandangolo da 17 mm che enfatizzò il profilo delle dita, rendendolo perfettamente visibile. Si capì così che Geller si scattava da solo, non visto, le foto durante gli attimi di confusione tra una dimostrazione e l’altra, per poi presentarle quale fenomeno al momento opportuno.
Nonostante questi abili truffatori, i Fenomeni ESP isicuramente esistono, basta pensare che Sia l’allora Unione Sovietica che gli Satati Uniti, condussero numerosi esperimenti su questo, anche in ambito militare. Un interessante film cita questi esperimenti americani “ l’uomo che fissa le capre”.
GERARD CROISET
Nato in Olanda nel 1909 affermò di avere acquisito consapevolezza dei suoi poteri quando iniziò a lavorate come tecnico in una orologeria locale. Sperimentò visioni di eventi futuri riguardanti la vita del suo datore di lavoro. Eventi che puntualmente si verificarono.
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la polizia olandese cominciò a consultare Croiset per risolvere casi omicidiari e di persone scomparse. Secondo i rapporti dell’epoca, Croiset era in grado di fornire dettagliate informazioni su crimini e persone scomparse, semplicemente entrando in contatto con i loro oggetti personali.
La sua fama, ben presto, andò oltre i confini olandesi. Le capacità di Croiset si accrebbero fino alla guarigione psichica. Aprì anche una clinica, dove chiunque poteva recarsi per consultazioni ed usufruire dei suoi poteri.
Negli anni ’70 Croiset giunge a Tokyo. Consultato dalle forze di polizia indicò, nell’arco di 24 ore ed in modo preciso, il luogo ove si trovava un bambino scomparso. Seguendo le sue istruzioni ed utilizzando la descrizione di Croiset, il corpo venne recuperato. Un altro caso in Giappone ha coinvolto una bambina di 7 anni e venne risolto attraverso una fotografia. Miwa Kikuchi venne rintracciata grazie al contributo offerto da Croiset alle autorità locali.
Secondo Croiset, il corpo della ragazza si trovava“sulla superficie di un lago vicino alla sua casa e vicino ad molo accanto ad una struttura sporgente gialla“. Questo caso diede a Croiset grandissima notorietà.
In Olanda, molti casi famosi furono risolti con la sua assistenza. A Wierden, Croiset fu determinante nella soluzione di un caso che coinvolgeva l’omicidio di una giovane donna. Mentre la sua reputazione continuava a crescere in tutta Europa e in Giappone, la gente decise che era giunto il momento di verificare la validità delle sue capacità psichiche.
Croiset, ha anche fatto molte previsioni ed affermazioni riguardo a crimini verificatisi negli Stati Uniti. Infatti, ha reso dichiarazioni a Willem Oltman legate all’assassinio di John F. Kennedy. In queste affermazioni, Croiset ha rivelato che la trama dell’assassinio era stata concepita in un piccolo ranch a 46 miglia fuori da Dealey Plaza. Affermò che alla riunione presero parte tre cubani ed un potente imprenditore del Texas. In relazione all’assassinio, rivelò che effettivamente vennero esplosi tre colpi diversi rivolti a Kennedy.
Nonostante la fama, la sua reputazione tramontò negli ultimi anni della sua vita.
Croiset ha avuto un figlio, Gerard Croiset Junior che dichiarò di aver ereditato i poteri del padre e svolge diversi tipi di lavoro nel campo paranormale che comprendono la consultazione privata e la guarigione psichica. Gerard Croiset ha continuato il suo lavoro tutta la sua vita fino a quando è morto nel 1980 all’età di 71 ad Utrech.